Non so se vi ho raccontato in qualche articolo del blog che qualche anno fa non correvo nemmeno per prendere l’autobus, non mi piaceva affatto andare in montagna e al massimo andavo a nuotare solo i giorni che mi sentivo ispirata… fino ad arrivare al club 10k.

Questo club è nato dopo la scarsa partecipazione di donne nella gara 10k di Saragozza nell’anno 2013, con l’obiettivo di aumentare il numero di partecipanti femminili. È un club di allenamento che prepara le atlete non agonistiche che intendono fare i primi 10 km. Anche se questo era l’obiettivo principale, sono riuscite a mantenere un buon gruppo di donne che, oltre ad essere riuscite a correre anche una mezza maratona, ora sono un gruppo di amiche che si sostengono a vicenda, non solo nelle gare o negli allenamenti ma anche in altri aspetti della nostra vita.

Ed è lì che ho incontrato Maria José e sua sorella Pilar del negozio di giocattoli e del negozio di  giocattoli e materiale didattico GUIRO.
L’iniziativa di queste due sorelle è già un riferimento in termini di vendita di materiale educativo e di giocattoli alternativi a Saragozza.
Nel negozio si possono trovare materiali ecologici, materiali provenienti da correnti pedagogiche come Waldorf e Montessori e giochi in legno e da tavolo di marche apprezzate da tempo in altri paesi europei come Haba.

Il negozio è un paradiso del gioco e le sorelle Zarazaga sono molto gentili e molto esperte su ciò che vendono.

Naturalmente ho già contato sul loro appoggio per molte occasioni, come ad esempio per l’acquisto di materiale per il progetto di rinforzo dell’educazione dei bambini a León, Nicaragua, in cui ho collaborato con il Gemellaggio León-Zaragoza.
Ora in questo nuovo progetto sono state loro che hanno voluto collaborare e sostenerci, con tanto amore per il gioco e per i bambini, con il gioco da tavolo del Mostro dei Colori e alcuni modelli di disegno che si abbinano alle storie scelte per le sessioni.
Così, attraverso questi materiali, GUIRO e le sorelle Maria José e Pilar collaborano con noi in progetti d’infanzia.

Grazie Pilar e Maria José!
Vi portiamo con noi, viaggiate con calma.